Un saluto ai soci e agli interessati
Conosco AIBAT da molti anni e come medico ho sempre apprezzato il grande sostegno che l’associazione fornisce ai pazienti affetti da patologie tiroidee e alle loro famiglie, sia in termini di supporto umano che organizzativo. La collaborazione è stata naturale: come medico nucleare, insieme ai colleghi endocrinologi e chirurghi otorinolaringoiatri e al comparto degli infermieri, ho seguito tanti pazienti e il contributo delle volontarie di AIBAT. Confronto e informazioni di esperienza vissuta sono sempre stati un valore aggiunto nel percorso di cura e questo è sempre stato il focus di AIBAT.
Su queste premesse, ho accettato con piacere l’incarico di Presidente dell’Associazione che mi onora, ma al tempo stesso sento la responsabilità di questo ruolo, ricoperto finora da Emma Bernini con tanto impegno e tenacia, inclusa la capacità di integrare sapientemente temi diversi come salute ed arte. Ringrazio Emma e il Consiglio Direttivo uscente per il grande lavoro svolto e per le interessanti e numerose iniziative, anche in termini di donazioni tecnologiche destinate all’ azienda USL-IRCCS della nostra provincia, che ci lasciano in dote.
Queste iniziative saranno la base per un ulteriore sviluppo del confronto con pazienti, familiari, cittadini, altre associazioni e strutture sanitarie. Sottolineo in modo particolare l’importanza di collaborare con le altre associazioni di pazienti per condividere obiettivi comuni e supportare le Istituzioni, sia sanitarie che amministrative, nelle scelte rivolte alla salute.
Il clima nel Consiglio Direttivo è ottimale e ci impegneremo affinchè AIBAT sia sempre di più un punto di riferimento nel percorso di cura delle malattie della tiroide, dal punto di vista del paziente.
Invitiamo chiunque abbia quesiti, bisogno di supporto o sia interessato all’Associazione a contattarci e sarà il benvenuto.
Vi aspettiamo
Un caro saluto
Annibale Versari.
